Galleria Campari a Milano apre il ciclo “Conversazioni con…”

La Galleria Campari a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, si rinnova protagonista nel mondo della cultura con una serie di appuntamenti che la pongono al centro del panorama intellettuale meneghino. Si tratta del ciclo, aperto al pubblico, di “Conversazioni con…”, in cui esponenti del mondo dell’arte, dell’architettura e del design incontrano tutti gli interessati e gli appassionati per discutere di tematiche di diversa natura.

Il primo appuntamento è per martedì 12 giugno 2012, alle 18:30, dal titolo “Camparisoda un’icona senza tempo: quando la pubblicità diventa arte – Conversazione con Philippe Daverio”. Philippe Daverio, storico dell’arte, indagherà sul complesso rapporto tra due forme espressive in apparenza in antitesi, come arte e pubblicità, approfondendone gli aspetti di connessione e contaminazione e riflettendo sul percorso che porta dallo slogan all’icona. In occasione di questo incontro, Galleria Campari osserverà un’apertura straordinaria fino alle ore 20:30.

La conversazione con Philippe Daverio apre un ciclo di incontri a cui parteciperanno l’architetto Mario Botta (ottobre 2012), che dibatterà sul tema “La forma nello spazio”,  dalla bottiglietta Camparisoda disegnata da Fortunato Depero al nuovo building Campari, progettato dall’architetto stesso e il designer Matteo Ragni (Dicembre 2012) che interverrà sul tema “Le icone di design: Camparisoda dal REDesign al progetto Gate 3, temporary studio”.

Galleria Campari ospiterà questi incontri in una cornice davvero stimolante sotto il profilo artistico: dall’11 maggio 2012 fino al 21 dicembre 2012, infatti, accoglie la mostra curata da Marina Mojana, “Camparisoda 80 anni e non sentirli: da Fortunato Depero a Franz Marangolo, da Guido Crepax a Franco Scepi, la storia di un’icona senza tempo”, dedicata al compleanno di Camparisoda che quest’anno festeggia 80 anni, volta a sottolineare la freschezza di una forma senza tempo (ovvero l’iconica bottiglia disegnata da Fortunato Depero) e la sua capacità di stimolare la creatività contemporanea con linguaggi sempre nuovi. Tra le opere esposte, le prime testimonianze su carta degli anni ’30 e ’40 della bottiglietta Camparisoda (14 disegni), oltre a 16 tempere a colori di Franz Marangolo e di Guido Crepax degli anni ’60 e ’70. Infine, cinque bozzetti di Franco Scepi, layout degli spot girati negli anni ’80 dal regista milanese.

Galleria Campari è aperta al pubblico nelle giornate di martedì, giovedì, venerdì e il primo sabato di ogni mese dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:30. A disposizione degli ospiti anche un Gift&Book Shop nel quale si possono acquistare immagini artistiche e memorabilia Campari. Ulteriori informazioni su orari e prenotazione visite guidate sono disponibili sul sito www.campari.com.

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