La Scapigliatura, il turbolento movimento artistico milanese, è in mostra a Palazzo Reale fino al 22 novembre dove si potranno ammirare per la prima volta ben 265 opere, fra dipinti, sculture, disegni che rappresentano il meglio della produzione di 38 artisti.
Tra questi i grandi pittori Daniele Ranzoni, Luigi Conconi, Mosè Bianchi e il il migliore di tutti, quel Tranquillo Cremona autore del dipinto qui a lato intitolato L’edera divenuto manifesto della Scapigliatura e raffigurante un giovane innamorato avvinghiato all’amata, che però gli oppone una resistenza orgoglosa e superba.
Scontenti e ribelli, come venivano descritti dal giornalista e scrittore Cletto Arrighi nel suo romanzo (da cui il movimento prende il nome), gli scapigliati sono romantici nell’arte e nella vita, violenti oppositori dell’accademismo e accesi patrioti, che raccontano la vita cittadina, la bellezza della gioventù e la passione politica in due decenni decisivi per la nascita dell’Italia moderna (1870-1890).
Questa straordinaria mostra ne conferma l’importanza e il ruolo nella fondazione del Divisionismo e del Futurismo, anch’essi infatti con profonde radici milanesi.
Luogo:
Palazzo Reale
Piazza Duomo, 12
20121 Milano
Orari:
da martedì a domenica 9:30 – 19:30
giovedì 9:30 – 22:30, lunedì 14:30 – 19:30
Costo del biglietto:
Intero € 9,00; ridotto € 7,50, scuole e abbonati annuali ATM € 4,50