Se Roma è stata teatro delle imprese dei Borgia, recenti protagonisti di ben due serie tv, Milano non è da meno quanto a saghe famigliari affascinanti quanto sanguinarie. Come quella dei Visconti e degli Sforza, signori di Milano, che ebbero nel Castello Sforzesco il loro naturale teatro. Un castello celebre in tutto il mondo e altrettanto poco conosciuto, persino dai milanesi.
Perché fino a cent’anni fa la fortezza meneghina per eccellenza aveva un aspetto molto diverso di quello che presenta oggi. Ma, a differenza di un secolo fa, oggi è possibile visitare alcune sue parti che fino a pochi anni fa non erano agibili. Non stiamo parlando dei percorsi abituali, assoluti must see che comprendono la prestigiosa Pinacoteca, il Museo d’Arte Antica, il Museo Egizio e la Sala Viscontea, il Museo degli Strumenti Musicali e il Museo dei Mobili e delle Sculture Lignee . Stiamo parlando delle visite guidate organizzate dalle società Ad Artem e Opera d’Arte, percorsi speciali alla scoperta dei segreti del Castello Sforzesco per singoli visitatori su prenotazione. Percorsi che, per le loro caratteristiche tecniche, non sono normalmente agibili da parte del pubblico, ma che costituiscono una vera tentazione per l’appassionato di castelli e per chi in generale desideri immergersi nelle atmosfere più autentiche dell’antico castello di Porta Giovia, com’era denominato lo Sforzesco secoli e secoli fa.
Il circuito comprende le vertiginose merlate, cioè i camminamenti di ronda che collegano le varie torri del Castello, con una vista inedita e splendida sul centro della città; la stanza delle guardie, con le principali tipologie di armi da difesa in uso tra il XV secolo e l`età spagnola, filologicamente ricostruite da artigiani specializzati, selezionati dal CERS (Comitato Europeo Rievocazioni Storiche); la corte ducale, accessibile attraverso la porta sormontata dal grande simbolo sforzesco sul sito dell’antica Porta Giovia. Il percorso, aperto a partire dagli 8 anni di età, dura oltre 2 ore e si effettua la domenica alle 15.00 per un costo di 13 euro a persona, 10 euro il biglietto ridotto (dagli 8-18 anni e dai 65 anni).
Il 2008 ha segnato un’emozionante novità: la riapertura della Strada coperta della Ghirlanda. Un percorso molto particolare che accompagna il visitatore attraverso i cunicoli sotterranei che permettevano di raggiungere, a piedi e a cavallo, gli avamposti difensivi più esterni, costituendo, in caso di necessità, una via di fuga per i signori di Milano. Un percorso sotterraneo di quasi mezzo chilometro che corre parallelo alla parte esterna del fossato del castello, che ci dà, oggi, un’idea più precisa dell’estensione e della complessità di questo magnifico complesso architettonico che solo di recente comincia a essere davvero conosciuto dal pubblico. La visita avviene di sabato alle 14.30 e alle 16.00, biglietto intero 10 euro, ridotto 8 euro (8-18 anni e oltre i 65 anni, ingresso non consentito ai minori di 8 anni). La prenotazione è obbligatoria, entro il venerdì precedente la visita, telefonando allo 02/6596937.