Mostra Anish Kapoor Milano: nel 2011 l’artista indiano raddoppia le sedi

Lo scultore a architetto Anish Kapoor, indiano di nascita ma trasferitosi in Inghilterra a 19 anni, universalmente riconosciuto come uno tra i più significativi artisti contemporanei, è protagonista di uno straordinario appuntamento a Milano intitolato Dirty Corner.

Fino al 9 ottobre 2011 alla Rotonda di via Besana e fino all’8 gennaio 2012 alla Fabbrica del Vapore si terrà una mostra divisa nelle due diverse sedi espositive, curata da Gianni Mercurio e Demetrio Paparoni, promossa e prodotta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Assessorato Sport e Tempo libero con la società di produzione artistica MADEINART.

Una serie di progetti architettonici e installazioni ambientali insieme a una selezione di opere recenti consentiranno di comprendere la matrice concettuale del lavoro di Anish Kapoor. Nella sua ricerca l’artista si confronta sempre con l’ambiente circostante con il quale interagisce cercando di generare sensazioni che poi ognuno farà evolvere in significati diversi.

In particolare il metallo e la cera caratterizzano la sua produzione recente. La capacità del metallo di riflettere l’ambiente circostante infatti è una delle qualità di questo materiale che consente all’artista di entrare in relazione con uno spazio in trasformazione, in cui ogni variabile può intervenire nel modificare l’opera stessa.

Alla Fabbrica del Vapore, in occasione del suo recente restauro, Kapoor ha realizzato un’installazione che occuperà interamente lo spazio della “Cattedrale” e che consiste in un lungo tunnel in acciaio di circa 60 metri in cui i visitatori potranno entrare. L’ingresso, alto quasi 9 metri, si apre a calice e la superficie è circolare con un appoggio minimo al suolo. L’opera verrà coperta progressivamente da una montagna di terra di circa 160 metri cubi, trasportati da un sistema di nastri trasportatori.

Sempre all’interno della Fabbrica del Vapore è allestita una sezione della mostra dedicata ai progetti architettonici e alle installazioni ambientali. Circa 36 tra progetti realizzati e non, consentono di ripercorrere l’attività progettuale dell’artista e lo studio del territorio.

La Rotonda di via Besana ospita invece una selezione delle opere tra cui My Red Homeland, una monumentale installazione formata da cera rossa disposta in un immenso contenitore circolare e composta da un braccio metallico connesso ad un motore idraulico che gira sopra un asse centrale, spingendo e schiacciando la cera, in un lento e silenzioso atto infinito di creazione e distruzione.

Completa l’esposizione una serie di sculture in acciaio che garantiscono effetti percettivi di grande impatto nel capovolgere e deformare le figure che vi si riflettono nella costante creazione di una realtà inedita e imprevedibile. Si tratta, infatti, di sculture interattive che provocano nello spettatore una percezione distorta sia dal punto di vista acustico che da quello visivo, causando un senso di straniamento, che può portare a una leggera perdita di equilibrio.

Qualche informazione utile:

Luoghi:
Rotonda della Besana
Via Enrico Besana, 12
20122 Milano (Calcola il Percorso per sapere come raggiungere questo indirizzo)

Fabbrica del Vapore
Via Procaccini, 4
20154 Milano (Calcola il Percorso per sapere come raggiungere questo indirizzo)

Orari:
da martedì a domenica 9:30 – 19:30; giovedì e sabato 9:30 – 22:30; lunedì 14:30 – 19:30

Costo del biglietto:
Per ciascuna sede ingresso € 6,00; ridotto € 4,00; Per entrambe le sedi ingresso € 10,00; ridotto € 8,00

Per informazioni:
89.24.24

Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale dell’evento espositivo all’indirizzo www.anishkapoormilano.com.

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