Dal 23 marzo al 29 maggio a Palazzo Reale si terrà la mostra 2050. Breve storia del futuro. Dipinti, sculture, foto, video, installazioni: 50 opere d’arte contemporanea di 46 artisti internazionali che indagano il nostro futuro in una esposizione ispirata al saggio Breve storia del futuro di Jacques Attali (2006) nel quale l’autore ipotizza il futuro del mondo e della nostra società.
Conflitti globali, mutazioni genetiche, diseguaglianze sociali ed economiche, sfruttamento delle risorse naturali compongono il complesso panorama dei prossimi decenni. Gli artisti di 2050, da Alighiero Boetti a David LaChapelle, da Edward Ruscha a Hiroshi Sugimoto, solo per citarne alcuni, interpretano queste tematiche invitandoci a ripensare il tempo che verrà con visioni anche costruttive e talvolta ironiche. L’ ingresso alla mostra è di 12 euro, 10 il biglietto ridotto. L’iniziativa fa parte del programma di Ritorni al futuro, il palinsesto culturale pensato per la primavera 2016 dal Comune di Milano che propone oltre 100 appuntamenti tra mostre, concerti, spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche e incontri, con l’obiettivo di portare al centro della riflessione pubblica l’idea di futuro che abbiamo oggi, confrontandola con quelle che hanno abitato il pensiero creativo in altre stagioni della storia.