Annunciata la costruzione del nuovo stadio del Milan, molto probabilmente in zona Portello, a due passi dalla sede generale della società. Barbara Berlusconi cerca di portare il club nel futuro dotandolo di uno stadio di proprietà innovativo sotto tanti aspetti e perfettamente integrato nel territorio cittadino.
Per la sua realizzazione è stata ingaggiata Arup, società leader in questo settore che insieme al Politecnico di Milano ha portato a termine uno studio su 70 stadi, innovativi nel loro genere, per poter portare questa esperienza qui a Milano.
Il progetto è stato ovviamente calato nella realtà Milanese. Lo stadio avrà una capienza di 48.000 posti e sarà raggiungibile con i mezzi pubblici. Verranno anche create numerose aree verdi a contorno in modo da renderlo adatto a tutti, famiglie comprese. Verrà data molta importanza alla sicurezza sullo stile di quanto ad oggi già avviene negli stadi inglesi. Verranno utilizzato materiali fonoassorbenti in modo da evitare la dispersione del rumore nelle aree adiacenti. Da notare che lo stadio sarà alto solo 30 metri, in pieno rispetto del panorama circostante, dato che i restanti 10 saranno ricavati scavando nel terreno. Per raggiungerlo sarà indispensabile usare i mezzi pubblici a tutto vantaggio del tifoso che potrà arrivare senza difficoltà, decongestionando allo stesso tempo il traffico della città.
Se tutto va bene, lo stadio vedrà la luce nel 2018. Parallelamente a questo progetto, la società Milan porterà comunque avanti i progetti ad oggi in essere per il rimodernamento dello stadio di San Siro.
Che dire, si può essere di fede calcistica diversa, ma non possiamo che apprezzare un progetto di questo tipo che permetterà di creare 1000 posti di lavoro durante la costruzione e 500 successivamente per la sua gestione.
