Per chi è giovane oggi è quello che per aprire il letto doveva chiudere il tavolo in quel film cult che è Il ragazzo di campagna. In realtà Renato Pozzetto rappresenta una certa surreale milanesità che va ben al di là dei suoi celeberrimi tormentoni (“Eh la Madòna…!”, per citarne solo uno) e che ha maturato un’inconfondibile cifra espressiva
grazie alla collaborazione con altri grandi dello spettacolo come Cochi Ponzoni ed Enzo Jannacci. ll 15 e 16 febbraio al Teatro Nazionale Pozzetto sarà di scena per un one-man show dal titolo Siccome l’altro è impegnato, da lui ideato e diretto. Un solo spettacolo teatrale che attraversa e riunisce dieci anni di cabaret, quindici di teatro e trenta di cinema per un artista amatissimo da Nord a Sud, dall’aneddotica sterminata e la comicità semplice ed immediata. Un vero e proprio “cinecabaret”, un excursus all’interno delle sue scene più esilaranti con
videoproiezioni, commenti, sketch, battute da teatro dell’assurdo, inediti e clip tratte dai suoi film. Lo spettacolo sarà accompagnato da un’orchestra dal vivo, di quattro elementi, che eseguirà “oldies but goldies” come La vita l’è bela, Bella Bionda e Nebbia in Val Padana. Lo spettacolo sarà replicato il 5 e il 6 marzo, sempre al Teatro Nazionale. Biglietti da 18 a 37 euro.