Qualche tempo fa abbiamo parlato del nuovo quartiere Rogoredo – Montecity – Santa Giulia, un progetto innovativo, una cittadella all’interno della grande Milano, situata in zona sud e molto ben servita dalla stazione F.S. Rogoredo, la linea 3 della metropolitana e la futura (forse) metrotranvia.
Abbiamo promesso di seguire il progetto passo-passo, ed eccoci qui a denunciare lo stato di abbandono in cui si trova tutto il quartiere. Il problema sta proprio nelle attività presenti e future che riguardano l’area e che hanno provocato le recenti lamentele e proteste dei cittadini riunitisi in comitato.
In sostanza le consegne dei primi appartamenti erano previste circa 2 anni fa ed ora che finalmente alcuni “pionieri” hanno potuto entrare nelle loro case (dallo scorso novembre) non c’è un negozio, la scuola è ferma alle fondamenta, il parcheggio non esiste, le strade sono quasi tutte sterrate e senza lampioni, la metrotranvia è praticamente un miraggio.
Santa Giulia è di proprietà della Risanamento Spa che fa capo a Luigi Zunino, società che ha un passivo di circa 2,6 miliardi di euro e proprio recentemente ha venduto a Limitless LLC (un fondo del Dubai) l’ex area Falck di Sesto San Giovanni. Gli arabi, si dice, erano interessati anche a Santa Giulia salvo poi ripensarci causa prezzo (900 milioni di euro contro i 475 dell’area di Sesto progettata da Renzo Piano).
La sensazione è che finchè non si troverà un acquirente la situazione non si sbloccherà più di tanto; ricordiamo infatti che i famosi appartamenti extra-lusso progettati dal grande architetto inglese Norman Foster (quelli che nella foto formano una specie di chiocciola) sono ancora solo sulla carta.
Qui sotto potete vedere il video di protesta realizzato dal comitato di residenti e pubblicato su Youtube.