Per la prima volta sono a Milano 80 fotografie provenienti da una delle più prestigiose collezioni bancarie al mondo, la Bank of America Merryll Lynch Collection, nell’ambito di un progetto di mostre itineranti lanciato nel 2009 attraverso cui le opere d’arte della collezione sono state prestate ai musei di tutto il mondo ed esposte in oltre 50 esposizioni internazionali.
Conversations, che è stata inaugurata al pubblico per la prima volta al Museum of Fine Arts di Boston e sarà all’Irish Museum of Modern Art di Dublino a febbraio 2012, valorizza alcuni dei capolavori della collezione ponendoli in “conversazione” tra loro: troviamo quindi immagini del XIX secolo che dialogano con scatti del XX secolo, primi piani con foto panoramiche, ritratti con foto documentarie, still life con opere astratte, in un gioco che coinvolge lo spettatore.
Sono esposte ad esempio le immagini urbane di Robert Frank, Harry Callahan, Helen Levitt e William Klein; i ritratti di Edward Weston, Man Ray e Jeanne Dunning; le nature morte di Irving Penn, William Eggleston e Lee Friedlander.
Tra i molti artisti rappresentati compaiono i nomi di alcuni dei maestri indiscussi della fotografia internazionale: Gustave Le Gray, Julia Margaret Cameron, Alfred Stieglitz, Paul Strand, Man Ray, Walker Evans, Robert Frank, Lee Friedlander, Cindy Sherman, Bernd e Hilla Becher, Thomas Struth, solo per citarne alcuni.
All’origine della collezione di fotografie di Bank of America Merrill Lynch sta l’operato di Beaumont Newhall, all’epoca tra i più affermati studiosi di fotografia, e di sua moglie Nancy che, incaricati nel 1967, crearono in tre anni il primo fondamentale nucleo della collezione con circa 350 esemplari. Newhall fu fondatore e direttore del Dipartimento di fotografia del MOMA a New York.
Qualche informazione utile:
Orari:
tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:30; giovedì e sabato dalle 9:30 alle 22:30; lunedì dalle 14:30 alle 19:30
Costo del biglietto:
Intero € 5,00; ridotto € 3,00; ingresso gratuito per i minori di 25 anni
Per informazioni:
02.88444061
Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale del Museo del Novecento all’indirizzo www.museodelnovecento.org.