Tradizionalmente circondati da un alone tragico e vagamente luciferino, martiri e carnefici al tempo stesso, i Templari sono stati l’ordine cavalleresco più famoso al mondo. Eppure quanto si sa di questi monaci-cavalieri,
che, nati nell’ideale di povertà per difendere i pellegrini sulla via di Gerusalemme, divennero talmente ricchi e potenti da scatenare l’invidia del Re di Francia, che mise fine all’Ordine con accuse di eresia, condannandone al rogo il priore Jacques de Molay? Ebbene, le nozioni che circolano al riguardo sono nella maggior parte fuorvianti, grazie a tanta cattiva letteratura e a film di grande fantasia e pochissima storicità. Per chi vuole sapere davvero qualcosa sui leggendari Cavalieri del Tempio, il 13 aprile allo Spazio Cobianchi Duomo inaugura la mostra Templari: storia e leggenda dei Cavalieri del Tempio, che si prefigge di illustrarne l’ascesa e la caduta attraverso evidenze storiche, come il Codice pergamenaceo La Regola dei Cavalieri del Tempio dalla Biblioteca Nazionale Lincei di Roma e i documenti del processo ai Templari dell’Archivio Segreto Vaticano. E poi opere di prestigio, come la Grande Tavola a foglia oro di San Nicola pellegrino della Cattedrale di Trani e la Corona di Ruggero II del Museo Nicola Iano di Bari.
Documenti, quadri, sculture e oggetti che illustrano la nascita, lo sviluppo, la fine e l’eredità dell’Ordine, insieme alle gesta dei personaggi che ne hanno fatto la storia. Un’esperienza che si può leggere anche in chiave di integrazione tra le grandi culture del Mediterraneo. Fino al 2 luglio 2017. Per informazioni: Tel. 02.89095044 www.circolocobianchiduomo.it info@circolocobianchiduomo.it