Il Salone del Mobile è alle porte e il Design Museum della Triennale di Milano presenta la sua Nona Edizione dal titolo W. Women in Italian Design: una mostra che traccia una nuova storia del design italiano al femminile, ricostruendo figure, teorie e progetti seminati nel ‘900 e
affermati nel nostro secolo – a pochi giorni dalla scomparsa della grande architetta Zaha Hadid, tra le poche a poter competere per fama (e cachet) con i relativi colleghi maschi ancora nel 2016. Come ha spiegato Silvana Annicchiarico, direttrice e curatrice del Design Museum, la selezione delle opere è precisa: gli oggetti scelti sono quelli che maggiormente rappresentano un’idea femminile di accoglienza e inclusione. La collezione parla quindi di procreazione, protezione, madre… e anche di reggiseno. Accanto ai lavori di designer riconosciute come Cini Boeri o Gae Aulenti troviamo anche le opere di ricamatrici, architette, costruttrici, progettiste, autrici di vasi, abiti, poltrone, sedie, biancheria intima, immagini. Un
viaggio attraverso il design che è anche un omaggio alle donne, sia a quelle famose, sia a quelle che hanno lavorato e prodotto in segreto opere indimenticabili. Ingresso singolo 15 euro, a meno che non si scelga di fare il XX1T Pass, cioè un biglietto unico che consente di accedere per tutta la durata della Triennale a qualsiasi tipo di mostra o evento in programma al prezzo base di 22 euro. Fino al 19 febbraio 2017.