Ogni storia epica è la storia dell’umanità. Come l’Odissea, raccontata magistralmente dal regista e drammaturgo statunitense Robert Wilson in Odyssey, spettacolo in scena al Piccolo Teatro di Milano dal 6 al 31 ottobre.
Una versione onirica e immaginifica, irrorata di nuova energia grazie ai costanti agganci all’attualità – si pensi che lo spettacolo debuttò ad Atene per quattro mesi nel 2012, nell’anno più difficile della crisi di Grecia e dell’Europa per poi essere rappresentato nell’aprile 2013 per oltre 20 recite al Piccolo.
Wilson mette in scena il poema omerico in greco moderno a partire dal testo del poeta inglese Simon Armitage (che nessuno si lasci scoraggiare: lo spettacolo presenta appositi sovratitoli in italiano e inglese) stabilendo originali collegamenti tra l’antico e il moderno,
offrendo una nuova lettura al tema eterno della lotta dell’uomo per sopravvivere e migliorare la propria condizione in un mondo che, oggi quasi totalmente esplorato, diventa in realtà sempre più estraneo e complicato. In scena 17 tra i migliori interpreti del teatro ellenico contemporaneo. Un must per chi vuole “seguir virtute e canoscenza”.