Una kermesse che promette di restituire a Milano una dimensione magica e diversa dal solito, in cui confrontarsi con queste forme d’arte sospese tra antico e contemporaneo, in cui la fisicità si unisce alla poesia, l’ironia a una competenza sviluppata in anni e anni di pratica. E se la prima legge sulle arti di strada risale al 462 a.C. a Roma, in tempi recenti sono stati parecchi gli artisti, soprattutto tra i musicisti, che si sono esibiti in pubblico come busker – artista di strada, per l’appunto – per testare su di sé il piacere dell’incognito e le reazioni del pubblico: da Sting, che, cappellaccio sul viso, racimolò 40 sterline di offerte, a Biagio Antonacci in Stazione Centrale, fino a Bruce Springsteen, che nel 1988 si è esibito per le strade di Copenaghen improvvisando un concerto.
Con un cartellone di oltre 90 eventi gratuiti e diffusi, e la direzione artistica di Giulia Staccioli, direttrice artistica di Kataklò Athletic Dance Theatre, Strà è un progetto patrocinato dal Comune di Milano e rientra nel calendario di ExpoinCittà.