Le vacanze sono finite e una sottile malinconia di fine estate minaccia il vostro equilibrio emotivo? Ebbene, per consolarvi potreste fare un salto in Piazza Castello per la tappa settembrina di Gelato Festival 2015, kermesse internazionale itinerante di origine fiorentina che dal 2010 percorre le capitali del gusto per far scoprire la prelibatezza quasi indecente del vero gelato italiano.
Dal 3 al 13 settembre, dalle 16 alle 22, sarà dunque possibile vedere esperti gelatai all’opera e in gara fra loro dentro “Buontalenti”, il primo laboratorio mobile al mondo per la produzione del gelato. Attraverso la Gelato Card, acquistabile online per 7 euro oppure sul posto a un prezzo che cambia a seconda delle città (verificate al momento!), si possono provare 5 coppette monogusto da scegliere tra i gusti in gara, votare il migliore e avere libero accesso ai corsi della Scuola di Gelato Festival.
Poteva forse mancare un omaggio a Expo 2015? Ovviamente no, quindi bisognerà provare il gusto ad hoc firmato dai direttori tecnici dell’evento, Antonio Mezzalira e Giorgio Zanatta, a base di acqua e frutta per gli intolleranti al latte, che riprende i colori del logo di Expo Milano 2015. Poiché il cibo, specie quello buono, è sempre cultura, ci piace ricordare en passant che l’invenzione del gelato risale alla metà del ‘500 quando tale Ruggeri – dal mestiere a metà tra il pollivendolo e il cuoco – partecipò a una gara tra i migliori cuochi della Toscana indetta dalla corte dei Medici, con tema “il piatto più singolare che si fosse mai visto”.
Ruggeri portò il gelato, che ebbe un tale successo da indurre Caterina de’ Medici, promessa sposa al re di Francia, a trascinarlo con sé a Parigi come sicuro antidoto alla leggendaria arroganza culinaria francese. Inutile dire che il “ghiaccio all’acqua inzuccherata e profumata” di Ruggeri, presentato al banchetto di nozze, da quel momento fece la Storia.