Tra questi i grandi pittori Daniele Ranzoni, Luigi Conconi, Mosè Bianchi e il il migliore di tutti, quel Tranquillo Cremona autore del dipinto qui a lato intitolato L’edera divenuto manifesto della Scapigliatura e raffigurante un giovane innamorato avvinghiato all’amata, che però gli oppone una resistenza orgoglosa e superba.
Scontenti e ribelli, come venivano descritti dal giornalista e scrittore Cletto Arrighi nel suo romanzo (da cui il movimento prende il nome), gli scapigliati sono romantici nell’arte e nella vita, violenti oppositori dell’accademismo e accesi patrioti, che raccontano la vita cittadina, la bellezza della gioventù e la passione politica in due decenni decisivi per la nascita dell’Italia moderna (1870-1890).
Questa straordinaria mostra ne conferma l’importanza e il ruolo nella fondazione del Divisionismo e del Futurismo, anch’essi infatti con profonde radici milanesi.
Luogo:
Palazzo Reale
Piazza Duomo, 12
20121 Milano
Orari:
da martedì a domenica 9:30 – 19:30
giovedì 9:30 – 22:30, lunedì 14:30 – 19:30
Costo del biglietto:
Intero € 9,00; ridotto € 7,50, scuole e abbonati annuali ATM € 4,50