Con i primi 2 giorni riservati agli operatori e i successivi aperti al pubblico, Bit si conferma sempre più internazionale. Per la prima volta saranno presenti le Isole Fiji, mentre ritornano dopo alcuni anni di assenza la Bulgaria e la Georgia, ma anche Filippine, Slovacchia, Kenya e Giordania. Sempre presenti con spazi particolarmente significativi Grecia e Spagna, mentre Sudafrica, Israele e Siria parteciperanno con aree espositive rinnovate e ampliate rispetto alla scorsa edizione.
Bit ha promosso una serie di iniziative che ne hanno fatto una delle prime realtà del settore a credere nell’interattività e nel coinvolgimento da parte dei viaggiatori, inaugurando la vera novità di questa edizione: Bit channel, il web 2.0 applicato al turismo. Bit channel è una innovativa piattaforma di videosharing che consente agli operatori del turismo di proporre nuove soluzioni di vacanza, servendosi dei linguaggi multimediali più avanzati e potenziando così anche la visibilità delle proprie aziende sul web. Ai viaggiatori, Bit channel offre l’opportunità di essere protagonisti attivi inviando i propri video e votando i migliori contributi presenti sul sito.
Torna anche quest’anno inoltre il Bit tourism award, il riconoscimento promosso da Bit che premia le destinazioni più amate e gli operatori più apprezzati sulla base delle votazioni dirette dei viaggiatori, tramite il sito www.bitaward.it. Novità assoluta invece sarà il primo workshop del turismo religioso, organizzato in collaborazione con Aurea, la Borsa del turismo religioso, e Spazio Eventi, che si terrà venerdì 20 febbraio. È attesa la partecipazione di almeno 60 operatori della domanda (come incaricati diocesani e animatori parrocchiali) e 150 dell’offerta (come centri diocesani di accoglienza, luoghi di culto, destinazioni mete di pellegrinaggi).
Per maggiori informazioni collegatevi al sito ufficiale della manifestazione www.bit.fieramilanoexpocts.it, appena lanciato e con una grafica completamente rinnovata